Ai nastri di partenza il primo Festival NUove Drammaturgie Indipendenti. Teatro.Org, media partner dell'evento, ha incontrato e intervistato Roberto Galano, direttore artistico della manifestazione, durante il party pre-festival organizzato presso la sua villa, alle porte di Foggia.
TEATRO.ORG: "Roberto, perchè hai organizzato un festival dedicato alle produzioni teatrali indipendenti?"
GALANO: "Per dare continuità al progetto "No Man's Land - Terre di Nessuno", che ha portato a San Severo, lo scorso inverno, la prima stagione teatrale indipendente "Freack", tenutasi al Caffè Tra Le Righe - Spazio OFF".
TEATRO.ORG: " Dunque, un filo rosso collega i due eventi?"
GALANO: " Diciamo di si, ma non è tutto. Il Festival NUDI è un progetto molto ampio, nasce per portare il teatro indipendentre nei centri di una provincia vasta come quella foggiana, spesso culturalmente trascurata, con il fine di creare un sistema teatrale organico, capace di far interagire pubblico e privato.
TEATRO.ORG: "Quali sono le difficoltà da superare quando si realizza un festival teatrale?"
GALANO: "Innanzitutto, economiche. Reperire fondi, pubblici o privati, è sempre un'impresa ardua: non sempre i risultati sono positivi e bisogna arrangiarsi con quello che si ha e puntare sulle proprie risorse e sull'ingegno; poi, c'è il giudizio del pubblico, vero destinatario delle emozioni che nascono sul palco e giudice impassibile che decreta vita o morte di una spettacolo.
TEATRO.ORG: "Parlaci del Festival"
GALANO: "Il Festival vero e proprio si terrà dal 24 agosto al 5 settembre: andranno in scena cinque spettacoli a cui si affiancherà un workshop sulla commedia dell'Arte. Tutto, all'interno del suggestivo chiostro recentemente restaurato di Palazzo Celestini, sede del Comune di San Severo. Dal 24 al 30 luglio, invece, si è tenuto il workshop Residenza Artistica, in quel di Rignano Garganico, piccolo comune del Parco Nazionale del Gargano, che ha visto un nutrito gruppo di aspiranti attori portare in scena, nella suggestiva piazza all'ombra della torre baronale, un classico del teatro: Cyrano de Bergerac".
TEATRO.ORG: "Progetti per il futuro?
GALANO: "Se l’esperimento dovesse funzionare, potremmo ripresentare il progetto la prossima estate per mettere in piedi un’altra edizione, più grande e ricca: molti comuni hanno mostrato interesse per il festival, ed hanno espresso volontà di farne parte già dalla prossima stagione invernale".
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